Kimimaro Kaguya

A causa della terribile tragedia che lo colpì, ha imparato a fidarsi solo di se stesso. Kimimaro è un guerriero sensazionale, nato e cresciuto nel villaggio della Pioggia. La sua tragedia iniziò a 4 anni, quando tentò di unirsi alle squadre speciali. Il più giovane allievo che si fosse mai presentato nella storia, l'unico in grado di passare già in tenera età le prove per l'ammissione all'addestramento!Per far parte di questa particolare milizia bisogna sottoporsi ad una prova, denominata Hell Flame. Kimimaro era si dotato di straordinarie qualità ma era pur sempre un bambino. Intimorito si sottrasse alla prova, e la pena per chi decidesse di rinunciare era la morte, avendo acquisito informazioni di vitale importanza per la stabilità del villaggio. Crio, suo padre, lo protesse sacrificandosi al suo posto. Egli cominciò a biasimare se stesso per essere un debole. La morte del tanto amato padre fece si che accettasse l'addestramento, per onorare la sua memoria…non indietreggiare, mai, non aver paura ne pietà, mai… solo quello conosceva, solo questo doveva conoscere un guerriero uscito dalla quella devastante ed inesorabile selezione! Quella era la sua grande forza, una forza che gli permise di divenire il più forte, temuto e rispettato del suo villagio. Primo tra i guerrieri a difesa delle lande che contrassegnavano il paese della pioggia, non riuscì mai a rapportarsi bene con le persone, che disprezza, soprattutto quelle che non sanno difendere loro stesse. In genere non fa mai riferimento agli altri. Sembra essere sicuro delle sue capacità combattive ed è spesso molto arrogante; le altre persone temono lui e le sue abilità. Non ha pietà in battaglia: non ha paura di uccidere; eppur non perseguita i deboli, al contrario di quanto si possa pensare sentendo il suo soprannome e conoscendo il suo temperamento. Questo fa di lui un guerriero nel vero senso del termine.